La marenna srilankese a Napoli
In questa uscita, insieme alla nostra Lista di Poster, Deborah D'addetta ci porta in giro per il centro storico di Napoli per scoprire lo street food Srilankese.
C’è una triangolazione interessante nel centro di Napoli, i cui vertici – Pignasecca, Sanità, Belle Arti – accolgono un tipo diverso di street food, non il classico napoletano pizza fritta, pizza a portafoglio, frittatine e crocchè, ma qualcosa di più economico, speziato, piccante. Parliamo della cucina srilankese.
di Deborah D’Addetta
fotografie di Francesco Sammarco
A Napoli, da parecchi anni ormai e soprattutto nella zona del centro storico, c’è una concentrazione della comunità e, di conseguenza, della loro offerta culinaria. Negozietti molto piccoli, vetrine che espongono prodotti appena sfornati o fritti, profumo di curry, aggregazione e condivisione. Parte dei locali che offrono cucina srilankese hanno sia la vetrina per comprare da asporto, sia posti all’interno o su marciapiede per mangiare seduti. A volte (spesso) capita di doversi arrangiare in piedi, che poi è il senso dello street food. A volerli scovare tutti, serve tempo: li riconoscete dalla bandiera dello Sri Lanka fuori dai locali, col simpatico leone giallo che tiene una spada nella zampa. Insomma, non vi potete proprio sbagliare. Capita però che alcuni non siano segnalati con la bandiera o con un’insegna ed è qui che interveniamo noi.
Ecco una lista dei migliori locali srilankesi del centro di Napoli.
Pignasecca/Montesanto:
Enjoymnt FOOD - Via Pellegrini 14
Sia vero e proprio ristorante con posti all’interno, sia locale con possibilità di asporto, Enjoymnt è gestito da una famiglia srilankese adattando i gusti molto speziati della loro cucina al palato italiano (lo notate anche dalla nostra bandiera sull’insegna). Perché, se non lo sapete, i loro piatti tipici sanno essere parecchio piccanti. Qui, in un ambiente molto semplice e informale, trovate i capisaldi della cucina srilankese: riso fritto, chopsuey (riso saltato nel wok con carne e verdure), kottu (pezzi di pane, il loro tipico pane sottile che ricorda la nostra piadina, conditi e tagliati a pezzetti, ricoperti di condimenti vari, come lenticchie, carne, curry), noodles, tutta una serie di piatti incendiari che chiamano “devilled” e che comprendono, a scelta, carne, pesce, salsicce e uova e tutti i fritti che potete immaginare. I prezzi sono più alti rispetto ad altri indirizzi di questa lista, ma per un pranzo o una cena completi ci aggiriamo intorno ai 20 euro a persona. I pezzi da asporto invece, samosa, involtini fritti, panini con curry, sono sui 2/3 euro. Apre all’una, se andate presto come noi, cioè verso le 10:30 non trovate niente.
Royal Food - Via Tarsia 36
Spostandovi di pochi passi, trovate un bugigattolo dal nome altisonante. Non ha posti fuori, solo una mini mensola all’interno. Prendete da asporto. Tutti i pezzi costano 1€. Noi abbiamo assaggiato i samosa fritti ripieni di curry di verdure (patate, verza, uovo, carote) e i rolls, fritti pure quelli, con verdure speziate.
Attenzione se non amate i sapori forti: sono piccanti. Parecchio. Se invece volete assaggiare i loro piatti troverete vari tipi di riso abbinati a verdure o carne (prezzi bassi, 5/6€ a piatto), noodles, varie pietanze con pollo o manzo o maiale (anche qui, se amate il piccante invece, notate la dicitura “devilled” sul menù e preparatevi a piangere) e anche alcuni piatti di pesce che però di pesce non sono: dicono “fish” ma è sempre carne. Forse il traduttore ha funzionato male. Ha, se volete, un menù completo a 4€: riso, carne, patate e verdure speziate.
Belle Arti.
Asian Kitchen/Darshana Food - Via Carlo Doria 6
Non lo trovate su Google Maps eppure tra gli studenti dell’Accademia e i bazzicatori di Piazza Dante è conosciutissimo. Si tratta di un localino che si presenta come locale d’asporto, ma di fronte alla vetrinetta ha dei posti a sedere, comodi, sotto dei tendoni. Prezzi modici: i fritti – samosa, rolls, involtini di verdure in pane naan – sono intorno a 1/2€, mentre i piatti di riso e condimenti sui 3/4€.
Tipico qui ordinare il kottu di cui prima, farselo tagliare a pezzetti e condirlo con ciò che si preferisce: curry di lenticchie, carne, noodles. Il piatto più gettonato è il riso saltato con verdure e il kottu con il dhal di lenticchie (stufato speziato). Anche qui: attenzione se non amate il piccante. Noi abbiamo assaggiato, per fare un confronto, i samosa: stavolta non fritti, ma avvolti nel pane naan. In questo caso non c’era uovo, ma verdure come patate, verza, carote, cipolle, e una buona dose di spezie.
Inutile dirlo: sono piccanti.
Una cosa molto carina: le persone della comunità srilankese portano le proprie ciotole o piatti e se li fanno riempire. A Milano direbbero che portano la schiscetta. Qui a Napoli, che fanno marenna srilankese.
Senza nome - Via Salvator Rosa 23 (il 23 lo trovate cerchiato come fosse un numero della tombola)
Avete capito bene. Non c’è insegna né bandiera né niente. Vi posso solo fornire un indirizzo il più possibile preciso: si tratta di un mini market srilankese, minuscolo, che però – se siete fortunati – vi fa accomodare all’interno su sedie minuscole, pure quelle. È tutto davvero mini qui: il locale, le sedie, il proprietario. Trovate i piatti che vi ho descritto prima: riso, dhal, legumi, carne, fritti vari. In più, novità, in questo localino potete assaggiare anche dei dolci. Vi compaiono di fronte all’improvviso mentre sbirciate: avvolti nella pellicola trasparente e accanto a un boccione termico da cui potete servirvi il tè caldo. Prezzi popolarissimi. Non esiste menù. Entrate e mangiate quello che c’è.
Sanità
Uni Point - Angolo di Piazza Cavour 15
Il più occidentale della lista, nel senso di riconoscibilità. Quanto a lingua, capiscono poco l’italiano, meglio se vi rivolgete in inglese. Locale ad angolo, vetrina invitante da un lato, accesso dall’altro. Vi dovete arrangiare in piedi, non ci sono posti a sedere. È molto fornito come pezzi da asporto: in vetrina trovate i samosa, i rolls, frittelle di lenticchie, di gambero, kottu, ciambelle, pane con diversi ripieni – di verdure, carne o pesce – o semplice pane roti, mentre all’interno, se vi fate spazio a gomitate, potete ordinare riso e curry di ogni tipo (quello di ceci aveva una bella faccia). La cosa più invitante che ho visto esposta erano dei vassoi stracolmi di carne conditi con cipolle fresche e una salsa scura che, immagino, riesca fare a gara con il diavolo e le sue fiamme. Inoltre, a disposizione, varie alternative di noodles.
Prezzi popolari, leggermente più alti dei precedenti. Per un piatto abbondantissimo di riso con condimento a scelta si spende 4/5 €. Non c’è menù quindi ordinate a sentimento.
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Deborah D’Addetta, è nata in Puglia nel 1986, vive a Napoli. Fa parte del collettivo Spaghetti Writers, per cui scrive racconti ed è redattrice, recensisce libri per Critica Letteraria ed è contributor di varie testate, tra cui Italy Segreta, Mar dei Sargassi, City News – Napoli Today. Molti suoi racconti e scritti di natura saggistica sono stati pubblicati su riviste letterarie. Esordisce a maggio 2024 con il romanzo “Maleuforia”, edito da Giulio Perrone Editore.
La lista di Poster
In breve. Cosa è successo, sta succedendo o succederà in città. Se hai delle segnalazioni, sei un ufficio stampa o un nostro lettore scrivi a info@reversocollettivo.com
Mostra “Impressionisti e la Parigi di fin de siècle” dal 23 Novembre 2024 al 27 aprile 2025 presso la Basilica Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta - Lapis Museum prenota qui il tuo biglietto e per avere informazioni.
Venerdì 22 Novembre party di Club Venus presso Discoteca Paradiso. Start ore 23:00, ticket sul profilo Instagram di Club Venus.
Mercatino abbigliamento e accessori vintage: Fair Priced Vintage dal 21 al 23 Novembre 2024 presso Casa della Musica, Via Corrado Barbagallo 115, leggi tutte le informazioni qui!
Per i nostalgici di Max Pezzali e Mauro Repetto, da Ostello Bello Napoli passa il tour karaoke dedicato agli 883, appuntamento a via dei fiorentini 10, martedì 26 Novembre, ore 20:30 scopri qui le date.
Hamsa experience, un Dj set & Live Violin in Candlelight un appuntamento nei Quartieri Spagnoli, Fondazione FOQUS questo sabato 23 Novembre dalle ore 19:30
Una serata esoterica da SPAZIOTRA, showcase di Avemarianne, tarocchi e lettura del quadro astrale, venerdì 22 Novembre dalle 20:00 in via Cisterna dell’Olio 5
Il 19 Novembre è iniziata la seconda edizione della rassegna cinematografica dedicata al cineasta francese che ha rivoluzionato la storia del cinema, Jean-Luc Godard, proiezioni in diversi luoghi di Napoli.
Due appuntamenti letterari, alla libreria Libertà di Torre Annunziata, il 21 Novembre alle 18:30 spazio alla Nostra signora dei fulmini del libraio/scrittore napoletano Giancarlo Piacci, mentre il 22 Novembre alle 18:15 si parlerà de La vegetariana del Premio Nobel Han Kang.
Musica elettronica contaminata con le tradizioni musicali africane, sudamericane, indiane e arabe giovedì 21 Novembre ore 21:00 al Punk Tank con Marco.Kora.
Domenica 24 Novembre, alla Sala Assoli, ultima serata di Epifonie a cura di Wakeupandream con Adrian De Alfonso che doterà gli spettatori di radioline fm attraverso cui andrà a costruire liberamente le sue melodie in una performance mai uguale a se stessa.
Martedì 26 Novembre dalle 18.30, ritorna la festa di Radio Neanderthal a Santa Fede Liberata con il folk sperimentale del percussionista errante Antez dalla Francia e poi i Turcos meets The Little Devils con una reinterpretazione molto personale dei pezzi della tradizione del Sud-Italia.
Sabato 23 Novembre c’è musica per tutti i gusti: nella Chiesa di Santa Croce e Purgatorio (Piazza Mercato) alle 19:30, le note partenopee di Fede ‘n’ Marlen e allo Slash+ la nostalgia futurista di Nino Bruno & Le 8 tracce con Zaira alle 21:00
Se invece ti trovi nel centro storico di Napoli sabato 23 Novembre da Mamamu alle 21:00 (free entry), il garage punk della Bam!Box Orchestra e lo psych blues degli Hallelujah Mother Helpers e all’Auditorium Novecento l’elettronica contaminata di NOKLAN (visual di Daniele Rosselli).
A Caserta invece, sabato 23 Novembre dalle 22:30, una serata dark/goth/new wave con Spiritual Front e Corde Oblique al Lizard Club, e sempre alle 22:30 psichedelia elettronica con i Fanali al Mr. Rolly.
Poster è un progetto di Reversocollettivo.
Questa uscita è coordinata dalla direzione editoriale di Claudio Morelli
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