Graffiti digitali illuminano Bagnoli
I graffiti digitali di Franz Cerami a Bagnoli e l'imperdibile Lista di Poster per questa versione ridotta della newsletter di Poster Napoli.
Fino al 12 novembre 2024, presso il sito dell’ex polo siderurgico di Bagnoli, si possono ammirare i manufatti dismessi della vecchia Italsider illuminati da psichedelici graffiti digitali. L’artista che li ha realizzati è Franz Cerami, napoletano, classe ’63, nome conosciuto a livello internazionale soprattutto per le sue installazioni luminose. Il progetto che abbraccia vari siti in tutto il mondo prende il nome di Lighting Flowers: proiezioni che usano il video-mapping per illuminare siti dismessi, abbandonati, periferici. Nel caso di Bagnoli, le installazioni sono otto e includono l’altoforno, l’ex acciaieria, i silos, la torre di spegnimento e altri edifici amministrativi dismessi. Le si può visitare di sera, dalle 20 a mezzanotte, a bordo di un bus City Sightseeing (le visite sono guidate per ovvie ragioni di sicurezza, prenotazione gratuita sul sito.
A Franz Cerami abbiamo fatto qualche domanda, sul progetto di Bagnoli e su quelli futuri.
di Deborah D’Addetta
Ciao Franz, raccontaci un po’ il progetto. Perché proprio Bagnoli?
Scelgo le periferie perché, a livello pratico ma anche simbolico, le zone a margine delle grandi città sono sempre meno illuminate rispetto ai centri urbani. Mi interessano non solo le zone periferiche, ma i siti dismessi, abbandonati, che hanno esaurito il loro scopo originale e si sono trasformati in qualcos’altro, oppure non si trasformano in nulla, attendono semplicemente. Ad esempio, prima di Bagnoli, in un arco di tempo di sette anni, ho installato proiezioni nella periferia di Jerevan e sul suo National Center of Chamber Music, in una fabbrica di scarpe dismessa di San Pietroburgo, a San Paolo, nei quartieri poco battuti di Danisinni e Zen di Palermo, a Palazzo Penne a Napoli.
Bagnoli per me era una scommessa: creare Lighting Flowers nella più grande area di rigenerazione urbana d’Europa, in un luogo fortemente simbolico per la città di Napoli.
Come avviene tecnicamente il processo creativo?
Io parto sempre in modo analogico. Dalla carta, dalle fotografie e dalle ispezioni in loco dei siti per rendermi conto di come poter proiettare i miei graffiti digitali. Le fotografie dei manufatti vengono stampate e su di esse, tramite colori a olio e grafite, disegno la bozza. Successivamente, grazie a dei programmi di video-mapping, stabilisco le dimensioni e le forme effettive degli edifici su cui proiettare i miei fiori luminosi. È un lavoro certosino, che deve essere preciso al millimetro perché le proiezioni devono coincidere esattamente con il perimetro degli edifici stessi. Poi, a seconda dei luoghi scelti, mi avvalgo anche di operatori professionisti che lavorano con i droni, per poter osservare i siti da una prospettiva privilegiata. Collaboro inoltre, in concerto alle installazioni, con un amico musicista, Michele Chiavarini, che produce le colonne sonore che fanno da sottofondo alle proiezioni.
Quali sono stati i tuoi ultimi progetti, a parte Bagnoli?
L’ultimo progetto è stato in Giappone: in occasione della 20ª edizione della Giornata del Contemporaneo, l’8 ottobre l’Ambasciata d’Italia a Tokyo ha ospitato il mio progetto Locus Amoenus un’installazione site-specific organizzata nel suggestivo giardino di epoca Edo dell’Ambasciata. Sempre insieme alle colonne sonore di Chiavarini, abbiamo trasformato il giardino in un’opera viva, dinamica, piena di contrasti, a sottolineare la lunga storia del luogo e la contemporaneità dei miei graffiti digitali.
Confidaci un luogo che vorresti illuminare con le tue installazioni nel prossimo futuro.
Un posto che mi piacerebbe molto è il cimitero delle barche di New York. La periferia non è solo un luogo geografico fuori dalla città, ma è considerata come un luogo di scarto, un luogo dove si buttano via le cose, ma ricco di fascino e di storia. Al cimitero delle barche si possono trovare pescherecci, cacciatorpedinieri, sommergibili caccia, racconti di vita decadenti, sommersi, letteralmente e idealmente. Mi piacerebbe molto illuminarli con le mie luci.
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Lo scorso sabato abbiamo pubblicato sulla nostra newsletter la storia di Don Malù, prete queer rimasto senza parrocchia dopo la sua esposizione mediatica. Oggi Don Malù è un riferimento spirituale e umano per la comunità LGBTQI+ che lo circonda.
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La lista di Poster - 23-30 otobre.
In breve. Cosa è successo, sta succedendo o succederà in città. Se hai delle segnalazioni, sei un ufficio stampa o un nostro lettore scrivi a info@reversocollettivo.com
Finissage mostra Luciano Ferrara Sirene tra i fari venerdì 25 ottobre ore 17:30 presso Palazzo Diomede Carafa.
Mostra Federico Fellini Disegni erotici e fotografie dal set alla galleria d’arte Blu di Prussia, chiude il 31 ottobre 2024
Concerto Rose Villain alla Casa della Musica il 25 ottobre 2025, biglietti su Ticket One
Teatro Bellini, La grande magia di Eduardo De Filippo, regia di Gabriele Russo, dal 15 ottobre al 2 novembre 2024, biglietti sul sito del Teatro Bellini
Al cinema, dal 24 ottobre 2024, Parthenope di Paolo Sorrentino.
Pre-opening di Dispaccio, art book store e libreria indipendente in Via Luigi Settembrini 33 ore 18:00, di fronte al Museo Madre
Metro-part time ma ci fanno la sfilata di moda martedì 22 ottobre
Isotta Bellomunno in mostra per OpenhouseNapoli /SGÒM-BE-RO/, ciò che resta quando la notte passa fino al 27 Ottobre su prenotazione in studio.
Ha fatto discutere l’aggressione nella clinica veterinaria universitaria, bloccato l'attività del Dipartimento di Veterinaria della Federico II
Dal venerdì 25 a domenica 27 ottobre, presso il Museo Archeologico di Napoli, Alla prova del tempo: studiosi e storici rievocheranno e discuteranno di complotti veri/falsi/finti.
Musica fuori Napoli: venerdì 25 ottobre presso il Casino del Principe di Avellino la musica esoterica e psichedelica del misterico duo texano Ak’Chamel, mentre da venerdì 25 a domenica 27 ottobre presso il suggestivo borgo di Casertavecchia avrà luogo il Chimera Fest tra musica, letteratura e territorio.
Da martedì 22 a domenica 27 ottobre, Venezia a Napoli - Il cinema esteso: rassegna cinematografica che porterà a Napoli i migliori film visti all’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Per gli amanti della cucina genuina e di cuore, imperdibile incontro con Don Pasta che venerdì 25 ottobre alle ore 18.30 presenterà il suo nuovo libro presso Dante & Descartes (Piazza del Gesù), mentre sabato 26 ottobre presso la libreria Ubik (Via Benedetto Croce), Luca Pappagallo presenterà il suo nuovo libro e si esibirà poi in un vero e proprio showcooking.
Venerdì 25 ottobre alle 18, presso la libreria Tamu di Via Santa Chiara, presentazione di Ursula K. Le Guin e le sovversioni del genere uscito per Asterisco, con l'autrice Giuliana Misserville, che si occupa di critica letteraria femminista e narrativa fantastica, Floriana Coppola, presidente della Società Italiana delle Letterate, e Monica Luongo, giornalista.
Da venerdì 25 a domenica 27 ottobre, presso l’ex-Asilo Filangieri, torna Raise your zine! a cura di The Docks, festival annuale dedicato alla cultura e all’editoria fotografica attraverso l’esposizione di libri, fanzine e riviste nonché la presenza di numerosi autori ed editori.
Sabato 26 ottobre, presso la Chiesa di San Potito alle ore 18, incontro con Irvine Welsh (indimenticato autore di Trainspotting) che presenterà il suo ultimo libro Resolution. Successivamente tutti a ballare con Laurent Garnier e lo stesso Irvine Welsh alla Discoteca Paradiso a Pozzuoli.
Torna anche il festival letterario Strane Coppie a cura de La linea scritta con una serie di incontri da venerdì 25 a domenica 27 ottobre presso l’Atrio delle Trentatrè.
Sabato 26 ottobre, dalle 10 alle 18, il Post approda a Napoli con una serie di talk che avranno luogo al Teatro Bellini dove saranno presenti: Luca Sofri, Francesco Costa, Daria Bignardi, Matteo Bordone, Giulia Balducci, Stefano Nazzi, Raffaella Silvestri, Francesco Pacifico, Luca Misculin, Laura Loguercio, Emanuele Menietti e Beatrice Mautino, Francesca Bianco, Amedeo Balbi e Gipi.
Lunedì 28 ottobre, dalle ore 22 al Perditempo di Via San Pietro a Maiella, racconti e selezione musicale dedicata ai mitici e irriverenti Squallor, a cura di Carmine Aymone.
Poster è un progetto di Reversocollettivo.
Questa uscita è coordinata dalla direzione editoriale di Claudio Morelli
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